LA FORZA PENSIERO

LA FORZA PENSIERO

LA FORZA PENSIERO

Mi siedo alla mia scrivania e mi preparo mentalmente a scrivere un articolo da pubblicare sul blog. Mentre la mia mente vaga  in cerca di informazioni che mi potrebbero essere utili per la stesura, e soprattutto di un argomento che possa essere di interesse, un diavoletto, sempre quello che si intrufola nei miei pensieri per suggerirmi qualcosa, mi pone una domanda: tu stai pensando, i pensieri possono creare la tua realtà e possono interagire con tutte le forme di materia; in effetti puoi considerare il tuo pensiero come energia in movimento dalla quale si generano azioni che vanno ad influire poi sulla tua vita futura.

Questo intervento, se così possiamo chiamarlo, focalizza la mia attenzione sull’argomento pensiero e idea e maggiormente ancora più interessante sulla forza pensiero, in quanto può essere sviluppata.

Dobbiamo ricordare la differenza tra idea e pensiero: l’idea scaturisce dalla mente e costituisce il presupposto della conoscenza, mentre il pensiero scaturisce dall’Io superiore, ed è una sua proprietà; l’idea è legata alla forma, mentre il pensiero è libero e risiede fuori dallo spazio-tempo, almeno questo è quello che penso io, rispettando assolutamente tutte le opinioni altrui.

C’è chi ha detto : Il pensiero è potente, è una forza, è la fonte dalla quale scaturiranno le nostre azioni e il nostro destino!, verissimo, il pensiero  in se stesso essendo una proprietà dell’Io superiore fa parte delle forze cosmiche che noi usiamo e possiamo usare attraverso i filtri dell’anima e della mente. Questo vuol dire che noi usiamo solo una parte di questa energia o forza cosmica, e abbiamo la possibilità di aumentarla, per il bene supremo nostro e di tutti.

Siamo tutti d’accordo che non possiamo utilizzarla attraverso dei dispositivi moderni, ma possiamo aumentare la sua forza utilizzando quel magnifico organo che ci è stato regalato e che è il cervello. Se noi assotigliamo i filtri che ci siamo creati nel nostro cervello (dovuti all’educazione, alla scuola, alla religione ed alla vita vissuta), faremo passare più facilmente il pensiero che proviene dal nostro Io superiore e di conseguenza la forza pensiero si rafforzerà man mano che i filtri diminuiranno o cadranno. Appunto per questo occorrerà una salute ottima e un cervello in perfetta forma, per cui una forte attenzione alla propria sapute sia fisica che mentale.

Nell’uomo l’intelligenza, l’intuizione, la sensibilità, l’intelletto, la memoria e la spiritualità sono la forza organizzatrice che si manifesta sui differenti piani; è così anche per la forza pensiero che, come dicono gli antichi, dona al magnetismo umano  la sue caratteristiche.

Nel regno vegetale ed animale è chiamato l’intelligenza della specie, nel mondo minerale potremmo dire che si qualifica come le proprietà.

Il pensiero, come la vita sembra esistere a diversi ritmi, molto lenti per i minerali, rapidi per gli umani e super rapidi per gli esseri dei campi spirituali; noi che viviamo nella terza dimensione possiamo percepire solo le nostre onde cerebrali, mentre le tecniche speciali come la radiestesia ci permette di sondare la vita e i pensieri e anche altri campi ai differenti livelli e riconoscere la loro presenza dappertutto senza problemi di tempo e spazio.

La forza pensiero, come energia cosmica, è universale ma quando arriva ad un essere umano attraversi l’io superiore diventa una energia personale e si differenzia da tutte le altre, poi attraverso la mente ed il cervello prende dei connotati personali specifici per ogni persona.

La forza pensiero può essere sviluppata ed accresciuta: ci sono svariati metodi e potete trovare, anche in internet, corsi a pagamento e non che aiutano a sviluppare la forza pensiero come altre facoltà latenti nella nostra persona, ma vi è un sistema che noi usiamo quotidianamente in maniera non conscia e che è usata in varia maniera da chi fa un percorso spirituale o di crescita personale, ed è la costanza e la dedizione.

L’esperienza ci dice che la forza pensiero si sviluppa quando si cerca con tutte le forze e l’intento di arrivare ad uno scopo, ed impegnandosi fortemente a studiare il problema da tutti i suoi lati possibili e declina con le malattie del corpo e con la lassitudine. Pertanto potete sviluppare abbondantemente la vostra forza pensiero coltivando in maniera approfondita la vostra attività preferita o anche il vostro hobby, ma alle seguenti condizioni:

oltre a praticare questa attività dovete approfondire al massimo tutti gli aspetti di questa in maniera approfondita, fare ricerche, imparare tutto quello che è possibile su questa attività, non smettere mai di approfondire senza mai dichiararvi soddisfatti, e questo per lungo tempo, anche allargando gli interessi. Occorre anche che abbiate una certa padronabza delle vostre emozioni ed istinti in vista di un vostro sviluppo fisico e psichico armonioso, occorre dunque puntare ad un giusto equilibrio per la padronanza delle attività sentimentali ed istintive. Sarebbe bene unire lo studio con la pratica per cui sviluppare un proprio interesse sia studiandolo che praticandolo al massimo, senza lasciarvi distrarre da altri che possano interessarvi, condiderate che un passatempo o hobby è tutta un’altra cosa e non serve allo sviluppo.

Il collegare lo studio alla pratica serve per approfondire la materia riflettendoci sopra, facendo delle scoperte, apportando delle vostre cosiderazioni, cercando nuove idee e combinazioni, insomma nutrirsi e digerire la materiia stessa del vostro interesse. Sembra un grande sforzo ma se la materia vi interessa non ve renderete conto.

Un altro sistema interessante è quello della realizzazione di un progetto: è come se voi deveste presentare un progetto definitivo a qualcuno o ad un’azienda: costruirete con la vostra mente e nei campi eterici una vera identità che accumulerà tutta l’energia e la forza che metterete nello studio e sviluppo del progetto e che si arrichirà di tutto il lavoro e degli sforzi che farete ed anche delle correnti di forza simili. Tenete conto che questa energia si accumulerà senza perdite.

In radiestesia potremmo usare le domande: è molto semplice, si tratta di chiedere quello che volete ottenere come se fosse una cosa dovuta, senza necessità di precisare la maniera ed il modo precisando che lo desiderate senza inconvenienti. La cosa migliore sarebbe scrivere la domanda su un foglietto di carta da dinamizzare col decagono e poi leggendola qualche volta la sera prima di addormentarsi, fino all’ottenimento del risultato.

Per avere dei risultati con questa tecnica occorre che la richiesta sia ragionevole e non interferisca o nuocia agli interessi di altri.

 

 

 

 

CHI SONO

Roberto Kechler

Roberto Kechler è un ricercatore, si occupa, da appassionato della materia di Radioestesia e Radionica da decenni. Con l’aiuto della Fisica quantistica il suo percorso di strade inesplorate in tali materie lo hanno portato a produrre delle frequenze dinamizzate per attuare l’equilibrio dell’organismo (umano, animale e vegetale) agendo sui campi energetici informati degli stessi.

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