I CAMPI ENERGETICI INFORMATI

I CAMPI ENERGETICI INFORMATI

I CAMPI ENERGERTICI INFORMATI

Ti fermi un attimo, chiudi gli occhi, vuota la tua mente e aspetta il primo pensiero che arriva: constaterai che il rumore e la confusione dei pensieri è sparita. Pensa a te stesso, vai in profondità, vai a cercare una cellula del tuo corpo, vai a cercare un atomo della cellula, entraci dentro. Noterai che sei nel nulla: sei nel campo energetico informato dell’atomo della cellula!. Non puoi vedere il campo, come non puoi vedere l’elettricità o il campo gravitazionele della terra, però puoi vederne i risultati: il tuo corpo è tutto l’universo!

Da piccolo qualcuno ti avrà fatto vedere come la limatura di ferro su un foglio, se metti sotto una calamita, si dispone in forme particolari, così puoi vedere il campo magnetico di una calamita, che poi lo puoi trovare come campo magnetico o geomagnetico  della terra, ed anche in tutti i campi.

Questi campi energetici informati che non sono altro  che energie sottili intelligenti sono costituiti da quello che potremmo chiamare l’informazione o l’intelligenza  che crea il modello o la matrice energetica per organizzare la materia fisica nel nostro campo 3D.

Tutto quello che esiste nell’universo che vediamo è permeato da questi campi: sia gli esseri viventi, che i vegatali, e i minerali, di fatto i campi energetici informati contengono le informazioni che sono il piano (disegni e calcoli) per come l’Energia dovrà organizzare e strutturare la materia. Come l’Architetto che prepara tutti i disegni e calcoli precisi ed approfonditi per una realizzazione grandiosa ed usa metaforicamente quello che noi chiamiamo carta carbone e gli americani blue print per trasportare queste informazioni sulla carta, così sono i campi energetici che sono campi informazionali i quali strutturano poi l’energia in forme o modelli. Questi campi poi si relazionano agli oggetti o alle energie all’interno di questi, infatti sono utilizzati dall’Universo come sistema di comunicazione per ricevere e trasmettere segnali energetici, che vengono convertiti in comportamenti, pensieri, emozioni e altre informazioni così per la formazione della vita e pure nel potere di guarigione insito nel corpo fisico.

Forme di pensiero, abitudini, desideri, valori, qualità emozionali sono tutti modelli di campi energetici con frequenze diverse.

Tornando all’essere vivente possiamo dire che ogni cellula, ogni organo, è permeato da un suo particolare campo energetico informato che contiene tutte le informazioni necessarie per il suo funzionamento e riproduzione.

All’inizio della vita tutto è in equilibrio pronto per funzionare in maniera perfetta, poi le vicissitudini della vita, traumi, incidenti, educazione, scuole, religione ecc., portano squilibrio negli organi e sistemi, squilibri che  vengono riportati nei campi energetici informati modificando le loro informazioni. La matrice del campo cerca di correggere le informazione errate (vedi la ricrescita della coda della lucertola quando il tuo gatto gliela mangia, e altre situazioni analoghe), ma a volte le situazioni contingenti, compresi blocchi energetici e traumi impediscono queste correzioni e da qui prima il disequilibrio, poi il malessere e la malattia.

La materia è semplicemente un modello organizzato di frequenze (campi energetici informati).

Sia la radioestesia che, maggiormente la radionica possono misurare e copiare i campi energetici informati e possono, in casi particolari, correggerne le informazioni: possiamo ad esempio considerare l’effetto diapason, o ancora meglio la omeopatia: quando si prendono medicinali omeopatici si immette nel corpo la giusta frequenza per il ristabilimento dei parametri di perfetto equilibrio per l’organo interessato, che per effetto di simpatia (effetto diapason) tende a riportare l’organo in equilibrio. A questo punto entra in gioco il campo dell’organismo, non più bloccato dagli squilibri, che ricostituisce la salute.

In maniera semplificata possiamo dire che usando la radiestesia e la radionica possiamo trovare la frequenza che è stata modificata dal trauma e inviare all’organo la giusta frequenza per riportarlo in equilibrio. C’è da dire che la giusta frequenza inviata potrà funzionare egregiamente solo se viene eliminato il trauma, anzi la memoria del trauma che ha creato il disequilibrio, e questo con la radioestesia può essere attuato senza problemi. A questo punto subentra la naturale energia di guarigione del corpo stesso che dovrebbe riaggiustare le cose, sempre che l’equilibrio raggiunto possa rimanere.

Con le frequenze dinamizzate, invece, si va a lavorare direttamente sui campi energetici informati, in campo eterico e vi sono frequenze apposite per eliminare i blocchi energetici e quelle per ristabilire l’equilibrio del campo, che indubbiamente sarà riportato all’organo nei tempi previsti che, si aggirano circa in una lunazione.

Se torniamo ancora indietro possiamo dire che qualsiasi modifica del campo energetico informato è dovuta quasi esclusivamente ad un trauma, o alla memoria di un trauma, che è o sarà stato attivato da una emozione, sia conscia od inconscia, personale od anche dovuta ad altre persone, questo è il caso del feto che memorizza una emozione della madre, e probabilmente anche del padre o di chi può avere una forte influenza sulla madre stessa.

 

CHI SONO

Roberto Kechler

Roberto Kechler è un ricercatore, si occupa, da appassionato della materia di Radioestesia e Radionica da decenni. Con l’aiuto della Fisica quantistica il suo percorso di strade inesplorate in tali materie lo hanno portato a produrre delle frequenze dinamizzate per attuare l’equilibrio dell’organismo (umano, animale e vegetale) agendo sui campi energetici informati degli stessi.

CATEGORIE

SE TI FA PIACERE CONTATTAMI

Vuoi essere aggiornato?

LA FORZA PENSIERO

LA FORZA PENSIERO

LA FORZA PENSIERO

Mi siedo alla mia scrivania e mi preparo mentalmente a scrivere un articolo da pubblicare sul blog. Mentre la mia mente vaga  in cerca di informazioni che mi potrebbero essere utili per la stesura, e soprattutto di un argomento che possa essere di interesse, un diavoletto, sempre quello che si intrufola nei miei pensieri per suggerirmi qualcosa, mi pone una domanda: tu stai pensando, i pensieri possono creare la tua realtà e possono interagire con tutte le forme di materia; in effetti puoi considerare il tuo pensiero come energia in movimento dalla quale si generano azioni che vanno ad influire poi sulla tua vita futura.

Questo intervento, se così possiamo chiamarlo, focalizza la mia attenzione sull’argomento pensiero e idea e maggiormente ancora più interessante sulla forza pensiero, in quanto può essere sviluppata.

Dobbiamo ricordare la differenza tra idea e pensiero: l’idea scaturisce dalla mente e costituisce il presupposto della conoscenza, mentre il pensiero scaturisce dall’Io superiore, ed è una sua proprietà; l’idea è legata alla forma, mentre il pensiero è libero e risiede fuori dallo spazio-tempo, almeno questo è quello che penso io, rispettando assolutamente tutte le opinioni altrui.

C’è chi ha detto : Il pensiero è potente, è una forza, è la fonte dalla quale scaturiranno le nostre azioni e il nostro destino!, verissimo, il pensiero  in se stesso essendo una proprietà dell’Io superiore fa parte delle forze cosmiche che noi usiamo e possiamo usare attraverso i filtri dell’anima e della mente. Questo vuol dire che noi usiamo solo una parte di questa energia o forza cosmica, e abbiamo la possibilità di aumentarla, per il bene supremo nostro e di tutti.

Siamo tutti d’accordo che non possiamo utilizzarla attraverso dei dispositivi moderni, ma possiamo aumentare la sua forza utilizzando quel magnifico organo che ci è stato regalato e che è il cervello. Se noi assotigliamo i filtri che ci siamo creati nel nostro cervello (dovuti all’educazione, alla scuola, alla religione ed alla vita vissuta), faremo passare più facilmente il pensiero che proviene dal nostro Io superiore e di conseguenza la forza pensiero si rafforzerà man mano che i filtri diminuiranno o cadranno. Appunto per questo occorrerà una salute ottima e un cervello in perfetta forma, per cui una forte attenzione alla propria sapute sia fisica che mentale.

Nell’uomo l’intelligenza, l’intuizione, la sensibilità, l’intelletto, la memoria e la spiritualità sono la forza organizzatrice che si manifesta sui differenti piani; è così anche per la forza pensiero che, come dicono gli antichi, dona al magnetismo umano  la sue caratteristiche.

Nel regno vegetale ed animale è chiamato l’intelligenza della specie, nel mondo minerale potremmo dire che si qualifica come le proprietà.

Il pensiero, come la vita sembra esistere a diversi ritmi, molto lenti per i minerali, rapidi per gli umani e super rapidi per gli esseri dei campi spirituali; noi che viviamo nella terza dimensione possiamo percepire solo le nostre onde cerebrali, mentre le tecniche speciali come la radiestesia ci permette di sondare la vita e i pensieri e anche altri campi ai differenti livelli e riconoscere la loro presenza dappertutto senza problemi di tempo e spazio.

La forza pensiero, come energia cosmica, è universale ma quando arriva ad un essere umano attraversi l’io superiore diventa una energia personale e si differenzia da tutte le altre, poi attraverso la mente ed il cervello prende dei connotati personali specifici per ogni persona.

La forza pensiero può essere sviluppata ed accresciuta: ci sono svariati metodi e potete trovare, anche in internet, corsi a pagamento e non che aiutano a sviluppare la forza pensiero come altre facoltà latenti nella nostra persona, ma vi è un sistema che noi usiamo quotidianamente in maniera non conscia e che è usata in varia maniera da chi fa un percorso spirituale o di crescita personale, ed è la costanza e la dedizione.

L’esperienza ci dice che la forza pensiero si sviluppa quando si cerca con tutte le forze e l’intento di arrivare ad uno scopo, ed impegnandosi fortemente a studiare il problema da tutti i suoi lati possibili e declina con le malattie del corpo e con la lassitudine. Pertanto potete sviluppare abbondantemente la vostra forza pensiero coltivando in maniera approfondita la vostra attività preferita o anche il vostro hobby, ma alle seguenti condizioni:

oltre a praticare questa attività dovete approfondire al massimo tutti gli aspetti di questa in maniera approfondita, fare ricerche, imparare tutto quello che è possibile su questa attività, non smettere mai di approfondire senza mai dichiararvi soddisfatti, e questo per lungo tempo, anche allargando gli interessi. Occorre anche che abbiate una certa padronabza delle vostre emozioni ed istinti in vista di un vostro sviluppo fisico e psichico armonioso, occorre dunque puntare ad un giusto equilibrio per la padronanza delle attività sentimentali ed istintive. Sarebbe bene unire lo studio con la pratica per cui sviluppare un proprio interesse sia studiandolo che praticandolo al massimo, senza lasciarvi distrarre da altri che possano interessarvi, condiderate che un passatempo o hobby è tutta un’altra cosa e non serve allo sviluppo.

Il collegare lo studio alla pratica serve per approfondire la materia riflettendoci sopra, facendo delle scoperte, apportando delle vostre cosiderazioni, cercando nuove idee e combinazioni, insomma nutrirsi e digerire la materiia stessa del vostro interesse. Sembra un grande sforzo ma se la materia vi interessa non ve renderete conto.

Un altro sistema interessante è quello della realizzazione di un progetto: è come se voi deveste presentare un progetto definitivo a qualcuno o ad un’azienda: costruirete con la vostra mente e nei campi eterici una vera identità che accumulerà tutta l’energia e la forza che metterete nello studio e sviluppo del progetto e che si arrichirà di tutto il lavoro e degli sforzi che farete ed anche delle correnti di forza simili. Tenete conto che questa energia si accumulerà senza perdite.

In radiestesia potremmo usare le domande: è molto semplice, si tratta di chiedere quello che volete ottenere come se fosse una cosa dovuta, senza necessità di precisare la maniera ed il modo precisando che lo desiderate senza inconvenienti. La cosa migliore sarebbe scrivere la domanda su un foglietto di carta da dinamizzare col decagono e poi leggendola qualche volta la sera prima di addormentarsi, fino all’ottenimento del risultato.

Per avere dei risultati con questa tecnica occorre che la richiesta sia ragionevole e non interferisca o nuocia agli interessi di altri.

 

 

 

 

CHI SONO

Roberto Kechler

Roberto Kechler è un ricercatore, si occupa, da appassionato della materia di Radioestesia e Radionica da decenni. Con l’aiuto della Fisica quantistica il suo percorso di strade inesplorate in tali materie lo hanno portato a produrre delle frequenze dinamizzate per attuare l’equilibrio dell’organismo (umano, animale e vegetale) agendo sui campi energetici informati degli stessi.

CATEGORIE

SE TI FA PIACERE CONTATTAMI

Vuoi essere aggiornato?

L’INCONOSCIBILE

L’INCONOSCIBILE

L’INCONOSCIBILE

Brrrr   , una sferzata di acqua fredda sulla schiena, appena entrato nella doccia un senso di energia e di potenza. E’ l’alba e mi sto godendo una doccia quando un raggio di sole nascente mi colpisce il viso e poi piano, piano tutto il corpo gocciolante: che meraviglia!, comincia una nuova giornata. mentre mi asciugo il pensiero vola via come una farfalla posandosi quà e là su problemi esistenziali mai risolti. Gli indiani  , i Sumeri , i Greci e fino ai giorni nostri i Filosofi ed anche la gente comune si è sempre domandata: chi sono, dove sono, cosa faccio e perché, e gli altri?, gli animali e le piante?.

E come mi spiego certe cose come l’intelligenza, le emozioni , il pensiero , ed attività difficilmente comprensibili in termini logici come la radionica, la radioestesia , la chiaroveggenza, la cura di malattie a distanza ed altre attività chiamate volgarmente pseudoscienze ma che arrivano a dei risultati concreti?                                          Anatomy__Physioligy

Ci siamo sempre chiesti come l’incontro di un ovulo con uno spermatozoo dia inizio di un processo di divisione cellulare che porta alla costruzione di un corpo. Se pensiamo solo alla complessità di un organismo umano od animale nella sua interezza la cosa ci spaventa. Le ossa come struttra portante del corpo, studiate in maniera ingegneristica per i vari movimenti diversi da spedie a specie. I muscoli e l’apparato motore per potersi muovere e spostarsi. I vari organi: respiratorio e cardio-circolatorio per portare ossigeno ed energia a tutte le cellule del corpo, il fegato e reni per filtrare ed espellere tutto quello che non serve più, il sisema digerente per estrarre dal cibo le sostanze che servono di nutrimento a tutte le cellule del corpo, il sistema riproduttivo, il sistema ghiandolare, il cervello, il sistema visivo, il sistema auditivo, il sistema olfattivo, ecc. Come fanno le singole cellule a sapere quello che devono fare e dove?, come riescono ad organizzarsi per costruire un organo, e come fa a sapere un organo cosa deve fare e perché?, e chi organizza tutto il funzionamento così complicato ed interattivo di un intero corpo?, considerando anche l’intera popolazione mondiale.

Senza parlare di tutta la parte energetica, i chakras , le nadi, i corpi sottili, i meridiani di agopuntura, la circolazione energetica, la psiche, l’inconscio, le frequenze cerebrali, le facoltà paranormali, il pensiero e tantissime altre funzioni molte delle quali ancora non conosciamo a fondo.

Senza dilungarmi troppo pensate che in un organismo vi sono milioni di cellule organizzate all’unisono, agniuna con un compito preciso per il mantenimento in vita di tutto il corpo, vi sono milioni di trasmissioni elettriche tra i vari organi ed il cervello, vengono create e distribuite moltissime sostanze che servono ed aiutano alla vita, vitalità e difesa da aggressioni esterne. Se penso a quello che può generare nel corpo un sentimento, a tutte le sostanze che vengono immediatamente create e distribuite per affrontare e risolvere quello che va fatto, a tutte le connessioni che si formano, mi viene la pelle d’oca: il nostro organismo è una macchina complicatissima e meravigliosa, intelligente e autopensante che neanche le più sofisticate forme di ingegnaria possono neanche immaginare; una cosa incedibile e meravigliosa!

E pensate anche al mondo vegetale: da un piccolo seme, tante volte quasi invisibile, con il supporto della terra e l’aiuto dell’acqua, prende forma una pianta con tutti i suoi organi che le permettono di crescere, ingrandirsi e diventare una grande pianta con una vita lunga e duratura.

Anche in una pianta si trovano cellule ed organi che le permettono di vivere: radici, fusto, foglie, fiori, frutti, e sistemi che permettono alle radici di trovare i nutrienti necessari, alle foglie di catturare l’energia solare e l’ossigeno ed al fusto, attraverso il vasi linfatici, di trasportare verso l’alto e verso il basso la linfa carica di nutrienti.

Se poi dovessimo parlare dell’universo con le sue galassie, ammassi stellari, nebulose, costellazioni, sistemi planetari, nane bianche, pianeti, buchi neri, eccetera?

Esiste un artefice?, esiste un coordinatore?, esiste …?

Tutto questo non è meraviglioso, non è sconcertante?, noi viviamo come in un sogno facendo cose incredibili e non ci domandiamo mai come?, cosa?, perché?, abbiamo un corpo che non conosciamo e del quale non conosciamo le potenzialità, non ci chiediamo mai perché siamo come siamo e perché e cosa facciamo su questa terra: diamo tutto per scontato!.

Ti sei mai domandato che cosa è l’universo, a cosa serve, chi lo ha creato o costruito, hai mai pensato che forse potresti essere una cellula di un grandissimo organismo e che le galassie che vedi in cielo siano gli organi di questo organismo?

Noi siamo ancora nella terza dimensione e non possiamo concepire le altre dimensioni superiori, possiamo solo fare delle ipotesi

La maggior parte di noi non riesce a pensare in astratto ed allora  antropomorfizziamo quello che non conosciamo e lo portiamo al nostro livello umano in modo da poter interagire in maniera fittizia con qualcosa che consideriamo al di sopra di noi ma al nostro livello.

L’uomo nei  millenni ha fatto una miriade di ipotesi che comunque non potranno mai essere cofermate, ma servono a togliere le persone da una incertezza che farebbe paura, meglio credere in qualcosa piuttosto che arrovellarsi in ipotesi non logicamente confermabili.

La paura di qualche cosa che tocchiamo e viviamo giornalmente ma che non riusciamo a capire ci lascia annichiliti, non conosciamo le leggi dell’universo o dei multiversi ma cerchiamo di spiegarci con la nostra logica da terza dimensione.

Il mio pensiero è questo: l’universo, l’intero Universo, compresi multiversi ed universi paralleli è fatto di energia, energia eguale luce, energia intelligente (tutto è Energia e tutto è collegato), non so se autocostituito o guidato da cosa non arriviamo ne a comprendere ne ad immaginare, e noi facciamo parte di questo, una piccolissima goccia in un mare infinito, ma ne siamo parte, e condividiamo inconsciamente tutto con tutti, siamo creatori anche noi ma non ce ne rendiamo conto, ma facciamo sempre parte del tutto; e questo io lo chiamo:

L’INCONOSCIBILE

 

 

 

CHI SONO

Roberto Kechler

Roberto Kechler è un ricercatore, si occupa, da appassionato della materia di Radioestesia e Radionica da decenni. Con l’aiuto della Fisica quantistica il suo percorso di strade inesplorate in tali materie lo hanno portato a produrre delle frequenze dinamizzate per attuare l’equilibrio dell’organismo (umano, animale e vegetale) agendo sui campi energetici informati degli stessi.

CATEGORIE

SE TI FA PIACERE CONTATTAMI

Vuoi essere aggiornato?